Nel primo trimestre boom utile Mfe-Mediaset, ricavi in crescita
Risultato netto +66%, corre pubblicità in Italia e Spagna
Nel primo trimestre dell'anno Mfe-Mediaset ha registrato ricavi netti consolidati pari a 699,8 milioni rispetto ai 646,6 milioni del primo trimestre 2023, con una crescita dell'8,2%. Il risultato netto consolidato è positivo per 16,8 milioni (+66,5% rispetto ai 10,1 milioni dell'omologo periodo dell'anno scorso). L'indebitamento finanziario consolidato al 31 marzo è pari a 676 milioni, in netta diminuzione rispetto ai 902 milioni di fine 2023. In Italia la raccolta pubblicitaria sui mezzi gestiti dal gruppo (canali televisivi free, emittenti radiofoniche di proprietà, siti web e Digital out of home) è a 489,2 milioni (+5,7%). Nella prima parte del secondo trimestre la raccolta pubblicitaria di Mfe-Mediaset "supportata da ottimi risultati editoriali sta mantenendo sia in Italia che in Spagna un andamento decisamente positivo e superiore alle attese": al termine dei primi quattro mesi il progressivo della crescita dei ricavi pubblicitari in Italia e Spagna è stata rispettivamente pari al +6,3% e +9,3% rispetto allo stesso periodo del 2023 "migliorando ulteriormente i dati già estremamente positivi del primo trimestre". Lo comunica il gruppo con il comunicato sui dati consolidati del primo trimestre. "Sulla base di questi risultati, l'andamento della pubblicità cresce del 7,1% nel progressivo dei primi 4 mesi del 2024. Dalle prime indicazioni, tale andamento sembra perdurare, con modeste variazioni, anche nei primi 5 mesi dell'anno", aggiunge Mfe-Mediaset. "In seguito ai risultati positivi dei primi mesi dell'anno" Mfe-Mediaset conferma "tutte le 'guidance' sugli obiettivi di fine anno precedentemente date. Sulla base delle evidenze e delle proiezioni attualmente disponibili, si conferma l'obiettivo di mantenere su base annua un risultato operativo, un risultato netto e una generazione di cassa (Free cash flow) consolidati decisamente positivi, la cui entità in rapporto ai risultati conseguiti nel 2023 dipenderà principalmente dal livello della raccolta pubblicitaria sui mezzi propri gestiti nella seconda parte dell'anno", conclude il gruppo.
O.Zimmermann--HHA