Shein punta alla quotazione a Londra, vale 60 miliardi di euro
Iter al vaglio dei regolatori britannici dopo le resistenze Usa
Il colosso cinese dell'abbigliamento Shein è pronto ad avviare le procedure per quotarsi alla Borsa di Londra, a quanto riportano oggi alcuni media britannici. Il valore delle azioni destinate al listino - se l'operazione andrà in porto - è stimato attorno ai 50 miliardi di sterline (circa 60 miliardi di euro). L'iter dovrà comunque passare al vaglio della autorità di regolazione del Regno Unito, dopo che il gruppo cinese - con base a Singapore - si è visto sbarrare il passo alla Borsa di New York sullo sfondo dell'escalation delle tensioni geopolitiche e commerciali fra Usa e Cina: tensioni riverberatesi peraltro pure nei rapporti dei principali alleati occidentali di Washington - Gran Bretagna in testa - con Pechino. Secondo le anticipazioni del Financial Times e di Sky News UK (e in attesa di conferme ufficiali da parte della società), il tentativo di sbarco di Shein sul mercato azionario della City è iniziato con la presentazione di un'offerta pubblica "confidenziale", un'Ipo che garantisce alle aziende più flessibilità nel percorso verso la quotazione e la possibilità di mantenere riservati dati e informazioni sulle strategie futura prima del concreto approdo in Borsa.
A.Roberts--HHA