Borsa: Milano riduce calo (-0,8%), giù Cucinelli, bene Leonardo
Lo spread scende sotto quota 139 punti. Pesano Saipem e Tim
Riduce il calo Piazza Affari al traguardo di metà seduta, con l'indice Ftse Mib che cede lo 0,8% a 34.381 punti. Scende sotto quota 139 punti il differenziale tra Btp e Bund tedeschi, pari a 138,1 punti, con il rendimento italiano in crescita di 7,9 punti al 4,03%, a fronte dei 3,7 punti in più di quello tedesco al 2,65% e dei 9,3 punti guadagnati dagli Oat francesi al 3,19%. Scivola Cucinelli (-2,18%), maglia nera del paniere dei titoli principali, preceduta di poco da Saipem (-1,98%) e Tim (-1,73%). Deboli i bancari Banco Bpm (-1,91%), Mps (-1,35%), Bper (-1,2%) e Intesa (-1,17%). Più caute Bps (-0,99%) e Unicredit (-0,66%). Pochi i rialzi, limitati a Hera (+1,36%), Leonardo (+1,16%), Tenaris (+0,5%), Italgas (+0,36%) e Snam (+0,3%), invariata invece Ferrari, mentre scivola Stellantis (-1,27%) insieme al resto del comparto auto. Poco mossa Eni (-0,04%), che replica l'andamento del greggio (Wti -0,05% a 75.49 dollari al barile). Tra i titoli a minor capitalizzazione balzo di Zucchi (+7%) e Newlat (+1,78%), sull'onda lunga dell'acquisizione di Princes Limited. Scivolano Eph (-15,2%) e Tesellis (-7.64%), già Tiscali.
O.Zimmermann--HHA