La Borsa scommette su Recordati e sul disimpegno di Cvc
Tra le ipotesi anche la fusione con Rossini
La Borsa raccoglie le ulteriori indiscrezioni su un possibile cambiamento nell'azionariato di Recordati e scommette sul titolo, che guadagna il 2,3% a 48,5 euro. I rumors su un'offerta in arrivo da parte di alcuni fondi come Kkr e Tpg, o di un interesse di Angelini Pharma e del fondo sovrano di Abu Dhabi, si sommano - ricordano gli analisti - a quelle che circolano da alcuni mesi sull'intenzione del fondo Cvc Capital, che detiene il 51,8% di Recordati, di disimpegnarsi. Secondo le indiscrezioni di stampa Cvc starebbe valutando diverse opzioni, tra cui anche la fusione con Rossini, il veicolo usato da Cvc per il suo investimento. "Riteniamo queste indiscrezioni credibili essendo Cvc al sesto anno di permanenza nel capitale - commentano gli analisti di Equita - In caso di cessione ad un player industriale (Angelini) riteniamo che il prezzo della transazione debba scontare anche l'upside delle potenziali sinergie. Non escludiamo che tra le opzioni si possa essere anche il semplice rifinanziamento del debito della parent company Rossini i cui bond per 1,3 miliardi scadono ad ottobre 2025 (e sono richiamabili alla pari con 10 giorni di anticipo). Lo scenario peggiore - concludono - sarebbe il semplice placement di una quota di minoranza sul mercato da parte di Rossini per ridurre le necessità di rifinanziamento".
E.Borstelmann--HHA