Borsa: Europa sale in attesa dei dati Usa, Milano +1%
Bene le banche, sugli scudi Leonardo e Recordati
I futures azionari statunitensi restano fermi in attesa dei dati sulle vendite al dettaglio di maggio e sulla produzione industriale e di indicazioni dalla Fed mentre le Borse in Europa proseguono in rialzo la seduta. Londra guadagna lo 0,34%, Parigi lo 0,39%, Francoforte lo 0,13% e Milano, la migliore, resta sui massimi di giornata (+1,1%). "Il quadro che si delinea è che, nonostante il venir meno delle prospettive di tagli consistenti dei tassi di interesse da parte della Fed quest'anno, le prospettive economiche rimangono ottimistiche e questo significa che gli utili aziendali dovrebbero continuare a reggere" commenta un analista. La macroeconomia è dunque protagonista ma gli investitori non perdono di vista le turbolenze politiche, principalmente in Francia dove un cambio della guardia all'Eliseo potrebbe mettere in difficoltà i conti pubblici del Paese. Sul mercato obbligazionario europeo i rendimenti, saliti settimana scorsa, sono in parte rientrati, lo spread tra Btp e Bund si sta stringendo (147,8 punti) e così pure quello tra il decennale francese e quello tedesco (75 punti). A Piazza Affari il listino è spinto dalle banche, con Unicredit che sale del 2,67%, Intesa dell'1,98%, Mps dell'1,64%, Banco Bpm dell'1,7 per cento. In testa al listino c'è sempre Leonardo (+2,89%) che beneficia dei progetti vinti nell'ambito del programma Ue di difesa comune mentre Recordati (+2,28%) continua ad essere spinta dai rumors su un possibile cambio nell'azionariato. In fondo al listino Moncler (-2,97%) e Pirelli (-1,08%). Fuori dal listino principale Sogefi (+6,2%) corre dopo la decisione di distribuire un dividendo straordinario.
J.Berger--HHA