Borsa: Europa incerta, a Milano -0,02% deboli le banche
Pesa tassa extraprofitti. A Francoforte (+0,6%) rallenta Commerz
Si muovono in ordine sparso le Borse europee mentre i futures su Wall Street sono in marginale rialzo. Dopo un passaggio in negativo, sull'onda degli indici pmi manifatturieri che hanno segnalano la debolezza delle economie del Vecchio Continente, i listini hanno provato a recuperare terreno. Si è intanto indebolito l'euro così come il rendimento del Bund (è al 2,17%). Lo spread con Btp è tuttavia poco mosso 134,2 punti base dato che anche il rendimento del bond italiano è sceso leggermente al 3,51%. In particolare si mette in luce Francoforte (+0,68%) anche se Commerzbank ha rallentato (+0,6%) dopo il balzo fatto sulla scia dell'annuncio di Unicredit (-2%) di avere in mano una partecipazione potenziale del 21% della banca tedesca. Come gli altri istituti di credito italiani il gruppo guidato da Andrea Orcel risente delle ipotesi di una imposta sugli extraprofitti. A Milano (-0,02%) Banco Bpm cede l'1,54%, Bps l'1%, Intesa lo 0,78%, Mps lo 0,64%. Bene invece Ferrari (+2,83%), Amplifon (+1,,73%) e Snam (+1,5%). Altrove Parigi cede lo 0,1% , Londra è poco sotto la parità (-0,06%). I mercati attendono le indicazioni di alcuni esponenti della Fed in giornata.
R.Weber--HHA