Borsa: l'Europa cauta in attesa di Wall Street, Milano +0,2%
A Piazza Affari corre Mps, scivolano Tim e Stellantis
Le Borse europee si mostrano caute in vista dell'avvio di Wall Street dove i future sono misti. I mercati restano alla finestra in attesa delle decisioni del governo cinese sugli stimoli alla crescita, ed in vista delle prossime mosse delle banche centrali. Sotto i riflettori restano le tensioni geopolitiche, in particolare in Medio Oriente. Sul fronte valutario l'euro è stabile a 1,0936 sul dollaro. L'indice stoxx 600 sale dello 0,1%. Positive Milano e Madrid (+0,2%), Francoforte (+0,15%), Parigi (+0,1%). In controtendenza Londra (-0,2%), dopo il Pil di agosto ed il calo della produzione industriale. I principali listini sono sostenuti dalle utility (+0,2%), con il prezzo del gas che scende dello 0,2% ma resta sopra i 40 euro (40,20 euro) al megawattora. Sale anche l'energia (+0,2%), in controtendenza con il petrolio. Il Wti cede l'1% a 75,11 dollari il barile e il Brent a 78,62 dollari (-0,9%). Seduta in moderato rialzo per le banche (+0,2%) mentre sono in calo le auto (-0,2%), con Volkswagen (-0,5%) in rosso dopo i dati sulle vendite. Sul fronte obbligazionario sono in lieve rialzo i rendimenti dei titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund si attesta a 129 punti, con il tasso del decennale italiano al 3,58%. In aumento l'oro che sale a 2.641 dollari l'oncia (+0,9%). A Piazza Affari corrono A2a (+2,9%) e Mps (+2,3%), quest'ultima dopo le ipotesi di un nucleo di imprenditori italiani interessati ad entrare nel capitale. Scivolano Tim (-3,2%) e Stellantis (-3,1%). Tra le società a minor capitalizzazione brilla Brembo (+3,7%), con l'acquisizione di Ohlins Racing.
T.Schmidt--HHA