Antiriciclaggio, intesa fra commercialisti e Guardia di finanza
Sinergia fra Ordine guidato da de Nuccio e Arma per la legalità
La Guardia di finanza e il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili hanno siglato un protocollo d'intesa per "assicurare il pieno coordinamento delle attività di rispettiva competenza con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo di sinergie e scambi informativi nell'ambito della disciplina di prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo, nonché per migliorare l'efficacia complessiva delle misure volte a prevenire e contrastare ogni forma di illegalità economico finanziaria". L'accordo, recita una nota, sottoscritto dal Comandante generale della Gdf, generale Andrea De Gennaro, e dal presidente dell'Ordine professionale Elbano de Nuccio, "consolida una collaborazione già in essere mediante la previsione di progetti addestrativi, a livello centrale e periferico, e lo svolgimento di analisi, studi e approfondimenti congiunti su particolari temi d'attualità, ovvero su nuovi trend e metodologie criminali tesi ad accrescere la qualità della collaborazione attiva dei professionisti nel sistema di prevenzione antiriciclaggio", si legge, infine.
I.Hernandez--HHA