Bankitalia, seguire i criteri Esg fa risparmiare le banche
Istituti di credito possono finanziarsi a costi minori
Seguire i criteri Esg è un buon affare per le banche che possono risparmiare sui costi di finanziamento tramite obbligazioni. E' quanto evidenzia uno studio pubblicato dalla Banca d'Italia che passa in rassegna i bond delle banche dell'area euro gra il 2015 e il 2022. Dall'analisi empirica svolta dagli autori dello studio, emerge come i vertici delle banche dovrebbero tenere bene in conti "i rischi Esg nei loro costi della raccolta". L'integrazione dei fattori Esg, rileva, sono "cruciali per una crescita sostenibile" e può "aiutare a raccogliere fondi a un costo minore". Nello studio si evidenzia come considerando singolarmente i fattori di sostenibilità (E, S, G), quello di governance (G) risulta essere il più significativo nel ridurre il costo del finanziamento. La ricerca evidenzia anche l'importanza dei rating sul rendimento delle obbligazioni. "Lo spread a scadenza tende ad aumentare dopo una riduzione del punteggio Esg e a diminuire dopo un aumento. I risultati indicano che gli effetti delle diminuzioni e degli aumenti non sono simmetrici: nel medio termine, l'impatto di questi ultimi è infatti più significativo e persistente".
W.Widmer--HHA