Brasile, la destra esce rafforzata dalle elezioni amministrative
I partiti conservatori hanno ottenuto più comuni al primo turno
Il risultato del primo turno delle elezioni amministrative in Brasile mostra un Paese in maggioranza conservatore. A prevalere sono stati infatti i candidati che rappresentano la continuità (nei 26 capoluoghi, dieci sindaci sono già stati rieletti) e che difendono posizioni politiche di destra: il Partito socialdemocratico (Psd, di centro), il Movimento democratico brasiliano (Mdb, di centro) e il Partito progressista (Pp, di centrodestra) sono le sigle che hanno ottenuto più comuni, rispettivamente 888, 863 e 752. "In fin dei conti, le elezioni mostrano un Brasile conservatore", riassume Jairo Nicolau, politologo e docente della Fondazione Getulio Vargas di Rio de Janeiro. Il Partito liberale (Pl, di destra) di Jair Bolsonaro non ha raggiunto l'obiettivo di avere più di mille sindaci, ma ha registrato un risultato comunque espressivo e ne ha garantiti almeno 523. I due figli dell'ex presidente, Carlos e Jair Renan, sono tra l'altro diventati consiglieri comunali con un record di voti. "È un'elezione che dimostra la forza di Bolsonaro", sottolinea Malu Gaspar, editorialista del quotidiano Globo e commentatore per la radio Cbn.
J.Burmester--HHA