Viminale, altri 1.500 militari per la sicurezza del G7
Impiegati per il rafforzamento dei controlli alle frontiere
Ulteriori 1.500 militari dell'operazione "Strade sicure" - in aggiunta aggiungersi ai 6.800 già operativi sul territorio nazionale - saranno impegnati fino al 18 giugno per garantire una cornice di massima sicurezza in occasione del vertice dei capi di Stato e di Governo del G7, in programma in Puglia dal 13 al 15 giugno. Lo ha deciso il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica presieduto al Viminale dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. La nuova aliquota verrà impiegata per il rafforzamento delle frontiere marittime, terrestri e aeroportuali dopo il ripristino, dal 5 giugno scorso, dei controlli nell'Area Schengen, e assicurerà anche, in collaborazione con le Forze dell'ordine, la vigilanza di siti e obiettivi sensibili nelle province di Bari e Brindisi.
O.Rodriguez--HHA