Meloni, politiche migratorie italiane diventano quelle dell'Ue
Difendere i confini sta funzionando per noi e anche per l'Europa
"Devo ricordare che ormai le politiche migratorie del governo italiano sono diventate le politiche migratorie dell'Unione europea". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in aula alla Camera, in sede di replica nel dibattito sulle comunicazioni in vista del Consiglio europeo, riassumendo poi i "dieci punti" del programma sulle migrazioni illegali contenuto nella lettera che la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha inviato ai leader alla vigilia del vertice. "Non penso che l'interesse dell'Italia sia quello di concentrarsi sulla redistribuzione. La penso in maniera opposta, facciamo valutazioni diverse. Ovviamente - ha continuato - noi non redistribuiremo mai un numero significativo di migranti illegali rispetto a quelli che arrivano, se a monte non difenderemo i confini esterni. Ai colleghi europei ho detto che l'unico modo per risolvere il problema per tutti e non pretendere di scaricarlo uno sull'altro è lavorare a monte sule cause delle migrazioni illegali. Io credo che questa sia la soluzione, sta funzionando per l'Italia e credo che funzioni per l'Europa. I numeri ci danno ragione".
A.Baumann--HHA