Iniziative in 15 città per le strade scolastiche
'Unisci i puntini', pedalate e giochi di bimbi e genitori
Tante righe colorate tracciate con i gessetti dai bambini e dalle bambine sui marciapiedi e sulle strade delle città italiane, per chiedere che i percorsi da casa a scuola siano sicuri e strade libere dalle auto davanti alle scuole. L'iniziativa "unisci i puntini" è una delle azioni organizzate oggi in 15 città, tra cui, Roma, Milano, Firenze, Napoli, Modena, Padova, Verona per Streets For Kids, la mobilitazione promossa da Clean Cities Campaign in Italia e in molte città europee per chiedere strade scolastiche, aria pulita, spazi per giocare e per socializzare e sicurezza stradale nei percorsi che quotidianamente i bambini percorrono da casa a scuola. Una giornata di festa alla quale hanno partecipato circa 7 mila persone con oltre 100 eventi: blocchi del traffico automobilistico davanti alle scuole con attraversamenti delle strisce pedonali, attività per giocare in strada, pedalate 'bike-to-school' e pedibus con gruppi di genitori e bambini che sono andati a scuola in bici e a piedi. "Le strade - spiega Anna Becchi di Clean Cities Campaign - non devono più essere luoghi pericolosi né per i bambini e le bambine, né per tutte le persone, la cui sicurezza e libertà di movimento viene costantemente ostacolata dalle automobili che sfrecciano velocemente oppure, che una volta parcheggiate, occupano gran parte dello spazio pubblico". L'idea dei gessetti colorati che segnano i percorsi stradali dei bambini arriva dal Belgio ed è stata realizzata dagli attivisti di La Ville Aux Enfants. Streets for kids, giunta alla sesta edizione, si svolge in Italia dal 2021. Negli ultimi anni alcune città italiane hanno cominciato a progettare e realizzare strade scolastiche: Milano (50), Torino, Olbia, Cagliari, Modena, Roma, ma il percorso è ancora lungo per arrivare ai numeri europei di Londra (600), Parigi (300), o Barcellona (180).
A.Wulhase--HHA