Salvini, quella di Musk non è una interferenza
'Da New York ha dato una valutazione'
"Quella di Musk non è una interferenza perché da New York ha dato una valutazione come fanno tanti americani da una parte e dall'altra": lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini a Perugia commentando l'intervento di Elon Musk contro i giudici italiani sui migranti in Albania. Andando poi nel caso specifico, Salvini ha affermato: "Se uno dei sette clandestini che avremmo voluto espellere perché irregolarmente presenti in Italia - e che stasera sono liberi di passeggiare per le nostre strade perché qualche giudice ha ritenuto che l'Egitto non fosse un paese sicuro, quando il capodanno a Sharm ti costa 5mila euro - domani compie un reato e aggredisce un altro cittadino di chi è la colpa? Chi ha le responsabilità di questa sicurezza in meno? Semplicemente qualche giudice che io ritengo porti in tribunale le sue idee politiche e questo non è normale".
E.Borstelmann--HHA