Arrestato e rilasciato in Polonia il pugile ucraino Usyk
Zelensky 'indignato', interviene Ministero degli Esteri di Kiev
Il pugile ucraino Oleksandr Usyk è stato ieri arrestato e poi rilasciato all'aeroporto di Cracovia, in Polonia. Lo rendono noto i media di Kiev, citando il presidente Volodymyr Zelensky e il parlamentare ucraino Zhan Beleniuk. "Sono rimasto indignato per questo trattamento del nostro cittadino e campione", ha detto Zelensky specificando che il rilascio di Usyk è avvenuto a seguito all'intervento del Ministero degli Esteri ucraino. L'arresto è stato causato da "un malinteso che è stato rapidamente risolto", ha scritto il pugile in un post sul suo account Instagram. Sua moglie Kateryna Usyk ha specificato sui social media che l'arresto non è stato correlato a "niente di criminale". Il 37enne Usyk è diventato il campione mondiale indiscusso dei pesi massimi dopo aver sconfitto il pugile britannico Tyson Fury a maggio.
F.Wilson--HHA