Riccardo Muti dirige l'Orchestra Cherubini al Ravenna Festival
Con Simone Nicoletta, il concerto per clarinetto di Mozart
Da Schubert a Busoni, tornando a Mozart e poi a Catalani: è il programma scelto da Riccardo Muti, ancora una volta sul podio della 'sua' orchestra, la Giovanile Luigi Cherubini, per il pubblico di Ravenna Festival domenica 9 giugno, alle 21 al Pala de André. Un programma lungo che, sottolineando non solo il rapporto privilegiato instaurato con questa compagine di formazione, ma anche esaltando i risultati raggiunti, chiama con sé un giovane solista che proprio nelle file della Cherubini si è formato. Si tratta di Simone Nicoletta, già primo clarinetto in quell'orchestra, ora nello stesso ruolo nell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna nonché attivo camerista. È a lui che Muti affida il ruolo principale nel di Mozart, il Concerto per clarinetto e orchestra in la maggiore K 622. Mentre alla sola orchestra spetta aprire il concerto con l'Ouverture in do maggiore "im italienischen Stile" di Franz Schubert e di completarlo con Contemplazione di Alfredo Catalani e con alcuni brani dalla Suite per orchestra Op. 41 'Turandot' di Ferruccio Busoni. Dopo l'appuntamento a Ravenna, i Cherubini raggiungeranno Vienna, dove proporranno lo stesso programma al Musikverein, in questo caso con il primo clarinetto dei Wiener Philharmoniker, Daniel Ottensamer, celebrando così anche nella capitale austriaca il proprio ventennale.
J.Fuchs--HHA