Con i Queen si infiamma il mercato dei cataloghi musicali
In vista accordo band ed eredi Mercury con Sony per cifra record
(di Alessandra Baldini) Si infiamma il mercato dei cataloghi musicali: la musica dei Queen sta per essere acquistata dalla Sony per un miliardo di sterline: una cifra da capogiro (pari a 1,27 miliardi di dollari) e oltre il doppio di quanto la stessa etichetta avrebbe pagato per metà del catalogo di musicale di Michael Jackson. L'accordo di Sony con i membri sopravvissuti della band - Brian May, Roger Taylor e John Deacon - e con gli eredi di Freddie Mercury sarebbe imminente, scrive Variety confermando quanto riportato da Hits, un informatissimo magazine sul mondo della musica: e che cioe' gli unici diritti non compresi nell'accordo sarebbero quelli dei concerti dal vivo dal momento che May e Taylor continuano a fare tournee con il cantante Adam Lambert. Un altro compratore, secondo Hits, sarebbe ancora interessato alla vendita, ma la sua offerta si sarebbe fermata a 900 milioni di dollari: ben al di sotto dunque della cifra che Sony si e' detta pronta a sborsare. Il mercato dei cataloghi musicali continua dunque ad essere incandescente. In febbraio sempre la Sony aveva acquistato dagli eredi di Michael Jackson la meta' dei diritti sulla musica del cantante per una cifra stimata di almeno 600 milioni di dollari: cento milioni di dollari di piu' del mezzo miliardo pagato sempre dalla Sony per il catalogo di Bruce Springsteen e ben oltre i 450 milioni di dollari di quello di Bob Dylan (se si mettono insieme le somme pagata dalla Sony per la musica registrata e da Universal Music Group per i testi frutto della creativita' del premio Nobel). Vendere il proprio catalogo in passato era considerato un peccato mortale per un musicista, ma con Dylan e Universal che nel 2020 avevano dato il via, altri artisti vecchi e giovani erano saliti sul treno: tra questi, sempre quest'anno, i Kiss che per 300 milioni hanno ceduto alla societa' svedese Pophouse oltre alla musica le loro immagini digitali e la possibilita' di usarle in spettacoli "per generazioni a venire". Nel caso dei Queen sarebbe incluso nell'accordo il merchandising che potrebbe portare a show di Broadway e all'uso nella pubblicita' di temi, parole e musica tratti da megasuccessi come Bohemian Rhapsody, Another One Bites the Dust e We Will Rock You. In base all'intesa, i diritti per la musica registrata dai Queen, che negli anni '90 erano stati comprati dalla Disney, andrebbero alla Sony, che finora li ha amministrati, anziché alla casa di Topolino. Il contratto per la distribuzione della musica, che é attualmente nelle mani della Universal, andrebbe alla Sony alla scadenza del contratto nel prossimo paio di anni.
E.Borstelmann--HHA