Costner, 'i politici americani pensano solo alle loro poltrone'
Al Magna Grecia, "peccato per accoglienza Horizon, vado avanti"
Glissa sulle domande politiche, è dispiaciuto dell'accoglienza tiepida nelle sale americane del suo Horizon, ma fa anche capire che è un vero cowboy, uno che va diritto per la sua strada, uno che non segue le mode. Così stamani un rilassato Kevin Costner a Reggio Calabria, al Magna Graecia Film Festival 2024, incontra la stampa per parlare principalmente di Horizon - An American Saga, già fuori concorso al Festival di Cannes 77 e dal 4 luglio in sala con Warner la prima delle due parti, mentre la seconda, che doveva arrivare il 15 agosto, è stata fatta slittare. Intanto la politica. "Innanzitutto - esordisce Costner che si guarda bene dal citare Donald Trump e Kamala Harris evocati nella domanda - intendo andare a votare per esercitare quel diritto per cui moltissime persone hanno combattuto. I politici Usa - aggiunge - dovrebbero preoccuparsi di far migliorare la nostra vita, non la loro. Credo sia importante che non si preoccupino solo di rimanere in carica per il resto della propria vita".
W.Taylor--HHA