Paola Cortellesi guida la Power List 2024 del Cinema Italiano
Curata da Box Office e Best Movie, Del Brocco tra professionisti
La Power List del cinema italiano compie venticinque anni. Il mensile B2B Box Office e il mensile consumer Best Movie, disponibili da fine agosto, hanno selezionato ancora una volta talent e professional più influenti del mondo del cinema italiano negli ultimi dodici mesi di cinema. Curata da Best Movie, mette quest'anno al primo posto Paola Cortellesi. Attrice e sceneggiatrice di enorme successo, le mancava la regia, e al debutto con C'è ancora domani che ha battuto una mezza dozzina di record, compreso quello come maggior incasso al botteghino del 2023 con oltre 36.6 milioni di euro. Non solo: ha portato a casa sei David di Donatello e conquistato il box office francese (quasi 5 milioni di euro). Al secondo posto c'è Matteo Garrone, che con Io capitano ha conquistato la Mostra del Cinema di Venezia vincendo due premi (Leone d'Argento per la miglior regia e Premio Marcello Mastroianni a Seydou Sarr), collezionato David di Donatello e rappresentato l'Italia nella categoria Miglior Film Internazionale ai premi Oscar, arrivando a conquistarsi un posto nell'ambitissima cinquina finale. In sala ha incassato quasi 5 milioni di euro che, per un film sottotitolato e senza star, sono quasi un miracolo. Chiude il podio Riccardo Milani: 7 milioni di euro al box office e oltre 1 milione di spettatori, primo film italiano del 2024 e secondo degli ultimi 12 mesi dopo C'è ancora domani. Questi i numeri di Un mondo a parte, che conferma Milani come il più importante autore contemporaneo di "commedie all'italiana". Seguono: Paolo Sorrentino (4), Luca Guadagnino (5), Ficarra e Picone (6), Pierfrancesco Favino (7), Alessandro Siani (8), Antonio Albanese (9), Virginia Raffaele (10). Al primo posto della classifica dei professional figura l'amministratore delegato di Rai Cinema, Paolo Del Brocco che, sempre coadiuvato dal presidente Nicola Claudio e dal direttore generale Giuseppe Sturiale, ha nuovamente lasciato il segno. Nel quadriennio 2020-23 Rai Cinema ha contribuito alla realizzazione di 280 film e 120 documentari, per un investimento complessivo di 325 milioni di euro, garantendo come servizio pubblico un sostegno imprescindibile per la ripresa dell'industria cinematografica. Al secondo posto il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che non ha fatto mancare il suo sostegno all'esercizio cinematografico, potenziando le risorse a disposizione e riconfermando la campagna estiva Cinema Revolution. Chiude il podio Massimo Proietti: eletto all'unanimità lo scorso marzo da tutti i soci è ora alla guida di Vision Distribution in veste di Amministratore Delegato. Un importante attestato di fiducia nei confronti di un manager con una brillante carriera in campo cinematografico.
Ch.Brandes--HHA